Corso Introduttivo alla pratica dell' Aṣtanga Vinyasa con Max Gandossi
Corso introduttivo per iniziare a praticare ashtanga vinyasa dalle basi fondamentali. Imparerete i principi sui quali è basata questa pratica di Yoga, posizione per posizione per impostare la vostra pratica Mysore o per seguire lezioni guidate
Pratica propedeutica Prima Serie (fino a Janu Sirsasana C)
Pratica Prima Serie Breve
Vinyasa: Jumpthrough e Jumpback
Vinyasa specifici
Padangusthasana, padahastasana, trikonasana A e B
Pārśva konasana A & B
Prasarita Padottanasana A, B, C e D
Parsvottanasana
Utthita Hasta Padangusthasana
Ardha Baddha Padmottanasana
Utkatasana
Virabhadrasana A&B
Come riuscire a prendere la posizione del loto
Urdhva Dhanurasana
Sarvangasana, Halasana e Karnapidasana
Da Urdhva Padmasana a Uttanapadasana
Sirsasana
Le posizioni finali
Prima serie completa
Ashtanga vinyasa prima serie completa guidata in sanscrito maggio 2023
FAQ
Mi hanno detto che l'Ashtanga è uno stile difficile e che bisogna essere molto atletici, posso fare questo corso anche se sono fuori forma?
Questo corso permette di entrare con calma , un passo alla volta, nel metodo di pratica chiamato Ashtanga Vinyasa, perciò non è necessario avere abilità particolari. Queste abilità che danno all'ashtanga una fama di stile difficile e da atleti, sono conseguenze dirette della pratica costante e arrivano col tempo, tuttavia non sono lo scopo della pratica che è pur sempre yoga, quindi non dipende dalla performance del corpo.
Devo praticare tutti i giorni per averne un beneficio?
La pratica è qualcosa che può diventare , e diventa molto spesso, una buona abitudine quotidiana, tuttavia non bisogna partire con un diktat così rigido o seguendo dei dogmi, meglio lasciare che sia la pratica stessa ad incuriosirci e ad attirarci sul tappetino. In breve tempo il piacere di trascorrere quel tempo, qualunque esso sia, sul tappetino ci attirerà sempre più spesso e potrebbe facilmente diventare un'attitudine quotidiana alla vita.
Per praticare devo essere a digiuno? devo praticare per forza al mattino presto?
Praticare gli asana con lo stomaco pieno può diventare una vera pena, pertanto si, suggerisco di praticare a stomaco vuoto. Questo non significa che se si muore di sete o si sente di avere le gambe che tremano dalla carenza di zuccheri si debba castrare questo bisogno in favore della pratica, basterà magari bere un goccio d'acqua o mangiare un cucchiaino di miele e questo non inficerà assolutamente la buona riuscita della nostra sessione. Per quanto riguarda l'orario della pratica, può essere un qualunque momento della giornata in cui possiamo dedicare del tempo alla pratica ma, l'effetto sarà differente: se pratichiamo al mattino è come se andassimo ad un bancomat di energia vitale e prelevassimo un budget aggiuntivo da spendere nella giornata, saremo più svegli, più energici e tutto ci sembrerà più facile, se pratichiamo nel tardo pomeriggio invece otterremo un effetto di scarico della tensione accumulata e ci rilasseremo più facilmente durante la serata